Il marmo si forma attraverso un processo metamorfico, messo in atto da rocce sedimentarie, che genera una completa ricristallizzazione del carbonato di calcio, dando luogo ad un vero e proprio mosaico di cristalli di calcite (minerale).
La combinazione della temperatura e della pressione, durante la trasformazione della roccia sedimentaria in marmo, conduce alla progressiva obliterazione delle strutture inizialmente presenti nella roccia, con la successiva distruzione di qualsiasi possibile stratificazione, presente nella roccia originaria.
Sicuramente il colore del marmo dipende dalla presenza d’impurità minerali, quali: l’argilla, il limo, la sabbia, gli ossidi di ferro, i noduli di selce, ecc…
Durante la metamorfosi, le impurità vengono spostate a causa della pressione e del colore. In particolare i marmi bianchi sono esito della metamorfosi, posta in atto da rocce calcaree, prive d’impurità. Questa è una breve descrizione inerente al processo di metamorfosi caratterizzante il marmo.
TRATTAMENTI PER LA PIETRA
La nostra azienda si mette a completa disposizione del cliente per seguire le varie fasi lavorative aggiuntive oltre a quelle di posa e lucidatura .
MASSETTO
Per qualsiasi tipo di pavimentazione, sia in essa in Granito, in materiale lapideo, in legno,la durabilità e la funzionalità dipendono strettamente caratteristiche del supporto.
Il massetto è un elemento costruttivo di spessore variabile che fornisce un piano di posa idoneo al tipo di pavimentazione previsto.
Principalmente garantire la durabilità dell’opera nelle diverse condizioni d’esercizio: all’interno o all’ esterno , in pavimentazione ad uso civile, commerciale o industriale , ecc.
La realizzazione del massetto sia esso realizzato con leganti speciali o malte premiscelate o preparate in cantiere deve sempre tener conto della destinazione d’uso delle condizioni ambientali, del tio di pavimentazione da posare .
Per essere idoneo alla posa di pavimento, il massetto deve risultare compatto e omogeneo in tutto il suo spessore .
La presenza di zone con scarsa consistenza potrebbero causare rotture o distacchi della pavimentazione.
E? importante prima di procedere alla posa del pavimento che il massetto sia pulito, asciutto e soprattutto stagionato, ovvero che si sia adeguatamente ritirato.
Eventuali fessure formatesi a seguito della stagionatura devono essere argillate prima della osa del pavimento .
Mostriamo due differenti tipologie di massetto quali:
• IL MASSETTO A TERRA
• IL MASSETTO A SOLAIO
Il “massetto a terra” parte dalla base iniziale del terreno ove non si incontrano altri spazi vuoti.
Quando disponiamo di un massetto di tipo terra, occorre porre attenzione ad eventuali risalite di umidità .
Assicurarsi , inoltre, che il massetto se alleggerito, non presenti particolari elementi come la Leca che trattengano l’umidità stessa.
Se la leca è nuova (come il polistirolo) tutto procede per il giusto verso, diversamente se quest’ultima come l’argilla risulta essere più vecchia del solito, perché trattiene l’umidità e la rilascia lentamente nel tempo.
COLLANTE
E?opportuno scegliere con cura in tipo di collante da adoperare per la posa di pavimenti o rivestimenti in pietra sia in interno che in esterno .
In commercio ne esistono di diversi tipi, la maggior parte di natura sintetica e ad essicazione breve.
Per la pietra si consiglia l’ utilizzo di colle professionali come KERACALL e o MARMOTEX .
?Il collante è una sostanza che permette di tenere uniti o per meglio dire incollati due o più strati di pietra .
La definizione può sembrare del tutto generica, analoga, in realtà la scelta di un collante è fortemente legata al fatto che in commercio ne esistono diversi tipi.
Dunque, è opportuno scegliere con cura il tipo di collante da adoperare.
La maggior parte dei collanti oggi in commercio è di natura sintetica ed è usato per la posa di pavimenti e di rivestimenti.
Prima di applicare il collante si consiglia di mantenere la superficie di lavoro ben pulita Scegliere collante con essicazione breve ( da un minimo di 24 ore ad un massimo di una settimana ).
Per la pietra si consigliano rigorosamente l’utilizzo di colle professionali come KERACALL e/o MARMOTEX. Queste colle rendono il lavoro quasi un gioco.
POSA
Spesso i lavori di manuntezione necessitano e richiedono la messa in opera di un pavimento.
La fase di posa comporta un attento studio della superficie sulla quale desideriamo posare per esempio la pietra.
Il primo passo da compiere è la verifica della superficie da piastrellare, se sulla precedente il pavimento è stato rimosso, bisogna verificare che le mattonelle siano ancora ben ancorate e asciutte, piastrelle fessurate oppure distaccate anche solo parzialmente andranno rimosse, i vuoti creati dovranno essere riempiti e livellati con materiale cementizio, verificare che il fondo messo in evidenza sia compatto, asciutto senza lesioni.
Se si utilizza la vecchia pavimentazione come fondo, bisogna verificare che le mattonelle siano ancora ben ancorate e asciutte, piastrelle fessurate oppure distaccate anche solo parzialmente andranno rimosse, i vuoti creati dovranno essere riempiti e livellati con materiale cementizio.
Ovviamente in un primo momento è consigliabile lasciare stare le fughe, senza stuccare il pavimento stesso;
lasciandolo riposare, in un secondo momento sarà possibile stuccare le medesime fughe mastice o collante tecnico come il “TENAX”.
LUCIDATURA
Si può cosi procedere con la lucidatura, utilizzando macchinari specifici e rispettando i seguenti STEP:
• Sgrossatura
• Levigatura
• Lucidatura
Si intende per sgrossatura quell’insieme di trattamenti volti alla rimozione di impurita’, incrostazioni e depositi dalla superficie di materiali naturali e con il termine lucidatura ci si riferisce a quei trattamenti, che attraverso la deposizione di una cera aumentano, esaltano i colori naturali.
TRATTAMENTO
Si può cosi procedere col trattamento finale che far si che acqua, umidità o altri diversi agenti esterni possano danneggiare il prodotto.
Trattare la pietra garantisce una difesa in più dalle macchie e non si consegue il rischio di alterare la colorazione naturale delle superfici.
Consigliamo quindi l’utilizzo di idrorepellenti finali come il prodotto MP/90, per difendere la pietra, per non graffiarla e renderla cosi anche più naturale .
L’’idrorepellente è pronto all’uso e dopo 24 h si possono rimuovere i vari residui con l’utilizzo di un semplice panno.